Fantacalcio

Calciomercato: il pagellone 2016-2017

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Per passione e per diletto mi ritrovo dopo qualche anno a commentare ancora una volta l’operato delle società di Serie A e in particolare dei loro direttori sportivi al termine del calciomercato, paradossalmente uno dei momenti più attesi della stagione da tutti gli appassionati di calcio, nonostante non si giochi, almeno non per i 3 punti.

E in vista di quella che sta per cominciare, effettivamente l’estate 2016 rischia davvero di rivelarsi come il momento più emozionante della stagione, perché il prossimo campionato un probabilissimo trionfatore ce l’ha già.

La Juventus (voto 9) ha dominato gli ultimi 5 campionati di Serie A, compreso l’ultimo, quando dopo un inizio balbettante ha in breve tempo messo di nuovo in fila tutti i rivali con una semplicità disarmante. L’unica speranza per le avversarie era rinforzarsi sul mercato e sperare in qualche passo falso di Marotta & Co. Mai speranza fu maggiormente disillusa: la Juve non solo ha comprato altri top player da aggiungere alla propria collezione, ma lo ha fatto andandoli a “rubare” (termine simbolico, specifichiamo) alle dirette concorrenti: “Mister 36 gol” Higuain al Napoli e quel genio di Pjanic alla Roma. Più i vari Dani Alves, Benatia, Cuadrado (una conferma) e Pjaca. Talmente tanta grazia che è impensabile che la Juve lo abbia fatto pensando al campionato, ma puntando dritta alla Champions. Ecco, secondo me fin troppo per il sesto Scudetto, non ancora abbastanza per la Coppa con le orecchie. Un voto in meno perché dopo la cessione di Pogba serviva come il pane un sostituto all’altezza in mezzo al campo e nonostante i tanti nomi (Witsel, Matic, Luiz Gustavo, Brozovic…) alla fine non è arrivato nessuno.

Le concorrenti per lo Scudetto, comunque, si contano sulle dita di una mano, anche meno, e la distanza dai bianconeri è aumentata. Il Napoli (7,5) ha investito più dei 90 milioni incassati con Higuain ma lo ha fatto acquistando una selva di panchinari (Tonelli, Maksimovic, Rog, Diawara, Zielinski, Giaccherini) che potranno essere utili per migliorare la rosa (ma Sarri turnover non ne fa, quindi…) ma che difficilmente alzeranno la competitività della squadra. Eccezion fatta per Milik, pagato comunque come un bomber vero nonostante al momento sia poco più di un giovane di belle speranze (e Gabbiadini che deve fare per meritare un po’ più di fiducia?). Un po’ meglio hanno fatto sul mercato la Roma (8) e l’Inter (7,5). I giallorossi hanno perso Pjanic, ma tra il ritrovato Strootman e un Paredes in crescita potrebbero trovare in casa il sostituto, e hanno puntellato la difesa con i vari Bruno Peres, Mario Rui, Fazio, Vermaelen, Jesus e il portiere Alisson, che si giocherà il posto con Szczesny, mentre in attacco era difficile prendere di meglio di quanto non ci fosse già. L’Inter, al netto della confusione tecnica per il cambio in corsa Mancini – De Boer, ha fatto l’esatto contrario. I cinesi hanno portato i liquidi necessari a intervenire bene e subito dalla cintola in su: gli arrivi di Joao Mario, Banega, Candreva e Gabigol alzano da subito il tasso tecnico della squadra, che non ha perso nessun big, mentre in difesa si poteva fare di più, visti anche i risultati dello scorso anno.

Il novero delle pretendenti allo Scudetto finisce qui perché la Fiorentina (7) è rimasta praticamente immobile sul mercato, se si eccettua qualche intuizione di Corvino (Maxi Olivera, Toledo, Hagi, Dragowski) e operazioni di contorno (Sanchez, De Maio, Salcedo, Milic), ma ha perso Alonso e scelto di rinunciare a Rossi. Precampionato e avvio di stagione dicono che sarà difficile ripetere la scorsa stagione. Sul Milan (6,5) meglio stendere un velo pietoso: zero soldi da investire, gli sforzi più ingenti sul capocanniere della B, Lapadula, chiuso ora dalla mancata cessione di Bacca, e su un ex conoscenza del calcio italiano, Josè Sosa, che non ha certo lasciato ricordi indelebili nella sua prima esperienza italiana. Già l’Europa League per questo Milan sarebbe un successo. Benino il Sassuolo (6,5) che per quanto fatto l’anno scorso e per il prosieguo della politica sui giovani merita fiducia, anche se ha perso due pilastri come Vrsaljko e Sansone. E il doppio impegno in Europa League potrebbe togliere energie al campionato. Bene il Torino (7), che è intervenuto tanto e bene nel mercato, operando una mezza rivoluzione in tutti i reparti: in porta il titolare della Nazionale inglese Hart (talentuoso ma incline alla papera), in difesa De Silvestri, Castan e Rossettini (ma nel cambio con Maksimovic, Glik e Bruno Peres sembra perderci), in regia Valdifiori e in attacco, accanto a un Belotti in rampa di lancio, due ali perfette per il gioco di Mihajlovic come Iago Falque e Ljajic. I granata possono sorprendere. In questa fascia anche la Lazio (7), che riporta in Italia Immobile consegnandogli un ruolo da protagonista, si appresta a consacrare il talento ribelle Keita e spera di sistemare la difesa con Bastos, Wallace e Lukaku. Nulla da stroppiciarsi gli occhi ma forse abbastanza per non sentire troppo la mancanza di due mostri sacri come Klose e Candreva.

Segue una schiera di squadre il cui obiettivo sarà quello di disputare un tranquillo campionato di metà classifica, sperando di poter cullare qualche sogno di gloria piuttosto che di doversi guardare le spalle. Nella prima categoria ci mettiamo la Sampdoria (6,5), che cede sì tanti punti fermi come Soriano, Fernando e Correa, ma lo fa con ottime plusvalenze e puntando su giovani di qualità e che hanno subito impressionato come Linetty, Torreira, Bruno Fernandes, Budimir e la ciliegina Praet, un talento soffiato a tante squadre europee e destinato a un grande futuro. Il reparto debole è la difesa e in A non è un dettaglio. Ha operato in modo contrario il Genoa (6,5), che ci aveva abituato a continue rivoluzioni e che invece quest’anno si è limitato a puntellare l’undici titolare con pochi ma mirati acquisti: Gentiletti dietro, Veloso in mezzo e Ocampos davanti su tutti. Ma il vero capolavoro è stato trattenere Pavoletti. Vogliosi di stupire anche il Bologna (6,5), con tanti innesti di qualità in ogni reparto (Torosidis, Helander, Nagy, Dzemaili, Viviani, Krejici, Verdi, Di Francesco) e poche cessioni eccellenti (Rossettini, Diawara, Giaccherini), e l’Atalanta (6,5), che con Gasperini in panchina punta alla salvezza con il bel gioco: pochi acquisti (Zukanovic, Grassi, Paloschi su tutti), ma anche una sola cessione di rilievo (De Roon) potrebbero essere la ricetta giusta. Chiude questa categoria l’Udinese (6), che piazza due soli acquisti importanti (Kums, De Paul) e rischia di risentire oltremisura dell’addio di Di Natale.

In zona retrocessione, un posto di rilievo lo merita, per quanto fatto negli anni passati, il Chievo (6), tutti gli anni inserito tra le pretendenti alla serie B e sempre tra le prime a raggiungere la quota salvezza. Sorrentino in porta è però l’unica novità di rilievo e tutti gli anziani del gruppo, molti dei quali titolarissimi, hanno un anno in più sul groppone. Fiducia anche al Cagliari (6), salito in carrozza dalla B e che ha piazzato una serie di colpi importanti (Bruno Alves, Isla, Ionita, Padoin e Borriello), e il Pescara (6), che nonostante sia una neopromossa e abbia perso Lapadula, ha fatto pochi acquisti scommettendo sull’entusiasmo del gruppo che l’ha riportata in A e spesso questo si rivela una ricetta vincente. Chiudono l’Empoli (5,5), con una squadra che ha cambiato tanto in mezzo e ha un allenatore esordiente, ma che può puntare ancora sul talento di Saponara e il fiuto di Maccarone, il Crotone (5), sulla carta la meno attrezzata tra le neopromosse, e un Palermo (5) sensibilmente indebolitosi rispetto all’anno scorso e dove le bizze di Zamparini hanno già contribuito a creare un clima di confusione e tensione.

Premettendo che molte previsioni si riveleranno comunque errate, buon campionato a tutti!!!

Fantacalcio: i numeri dell’ottava giornata

L’ottava giornata di campionato si è esaurita sostanzialmente sabato, nei due anticipi. Le gare più interessanti di questo turno erano infatti il big match scudetto tra Juventus e Napoli e Lazio – Milan. Nella prima, ennesima dimostrazione di forza dei bianconeri che pur senza brillare come in altre occasioni si sbarazzano di un Napoli sfortunato (traversa di Cavani in avvio) e timido. La squadra di Petkovic, invece, continua a brillare e acuisce la crisi milanista e in particolare la posizione di Max Allegri, sempre più traballante. Le emozioni non sono mancate neppure domenica, però, specialmente a Genova, dove la Roma di Zeman rimonta due gol di svantaggio al Genoa, grazie anche agli ex “epurati” De Rossi e Osvaldo, e vola verso le zone alte della classifica…

Qui l’articolo completo:

http://www.sentio.it/2012/10/22/fantacalcio-i-numeri-dellottava-giornata/

Fantacalcio: consigli giornata 34

Juventus – Roma è il big match della 34° giornata: una partita equilibrata e, speriamo, spettacolare, nonché sfida, probabilmente solo a distanza visto che il bianconero partirà dalla panchina, tra due mostri sacri come Alex Del Piero e Francesco Totti. Il Milan potrebbe approfittare di eventuali passi falsi della Juve ospitando il Bologna. Si infiamma anche la lotta al terzo posto: la Lazio deve difenderlo in casa contro il Lecce ma con moltissime defezioni, tra cui Miroslav Klose e Stefano Mauri; l’Udinese fa visita al coriaceo Chievo di Mimmo Di Carlo; Napoli, con Edu Vargas dall’inizio, e Inter tentano l’aggancio al treno champions rispettivamente contro Novara e Fiorentina. In ottica salvezza, oltre ai viola, rischia molto il Genoa, che deve vincere nello scontro diretto casalingo contro il Siena e la perdente di Parma – Cagliari. Più tranquilla la situazione dell’Atalanta, di scena a Catania, e del Palermo, a Cesena.

LA NOSTRA TOP 11:
Abbiati, Abate, Silvestre, Barzagli, Pirlo, Ledesma, Nocerino, Hamsik, Ibrahimovic, Di Natale, Milito
 Tutti i consigli squadra per squadra qui: 

Fantacalcio: consigli giornata 33

Sempre meno partite al termine e, quindi, ogni giornata può rivelarsi decisiva in ottica Scudetto, Champions, Europa League e retrocessione. A cominciare dalla sfida al vertice, il Milan ospita un Genoa che naviga in cattive acque e non può permettersi passi falsi, mentre la Juventus fa visita ad un Cesena spacciato ma orgoglioso e con un Adrian Mutu ritrovato. La lotta al terzo posto vede la Lazio di uno Stefano Mauri sempre più decisivo in casa del Novara, il Napoli a Lecce, con la squadra di Serse Cosmi che è oggi tra le più in forma del campionato, e poi c’è lo scontro diretto Udinese – Inter. Molto, qui, dipenderà dai singoli: Diego Milito è in forma strepitosa, Totò Di Natale non altrettanto. Insegue il terzo posto anche la Roma di Pablo Daniel Osvaldo e Francesco Totti, ma la gara interna contro la Fiorentina nasconde qualche insidia. In ottica salvezza, chi vince nelle sfide tra Atalanta e Chievo e Siena e Bologna, può forse definirsi virtualmente salvo. Cagliari e Parma cercano invece di tenere il terz’ultimo posto a distanza di sicurezza, rispettivamente contro Catania e Palermo.
ATALANTA – CHIEVO
Squadre in buona salute che cercano quanto prima di raggiungere una salvezza di cui manca solo la matematica certezza.
I bergamaschi appena ritrovato Denis, lo hanno già perso per squalifica, ma Gabbiadini è una bella promessa e Moralez sembra in crescita; sempre affidabili inoltre Consigli, Peluso e Cigarini; occhio alle sorprese Bonaventura e Carmona; fuori Bellini, Lucchini e Stendardo.
Nel Chievo manca Pellissier, ma la coppia Paloschi-Thereau dà buone garanzie; ok anche Sorrentino, Andreolli e Bradley; no Dainelli, Frey, Jokic e Cruzado.
ATALANTA: SI: Gabbiadini  NO: Bellini  SORPRESA: Bonaventura
CHIEVO: SI: Paloschi  NO: Jokic  SORPRESA: Andreolli
CAGLIARI – CATANIA
Il Cagliari, dopo la sconfitta di Bologna, deve tornare a vincere, sennò la situazione potrebbe farsi complicata.
Importante il rientro di Pinilla, quando sta bene il gol è nell’aria; in mezzo l’unico affidabile ci pare Nainggolan, dietro bene Agazzi e Astori; dubbi su Cossu e Thiago Ribeiro, fuori Canini, Pisano, Ekdal.
Nel Catania, Bergessio in discreta forma, crescono anche Gomez e Barrientos, un po’ in calo invece Lodi, ma sulle punizioni è sempre pericoloso e i rigori sono suoi; bene Legrottaglie, no Kosicky, Motta, Spolli e Seymour.
CAGLIARI:  SI: Pinilla  NO: Canini  SORPRESA: Astori
CATANIA:  SI: Bergessio  NO: Kosicky  SORPRESA: Barrientos
CESENA – JUVENTUS
Cesena non dovrebbe rappresentare per la Juve un grosso ostacolo nella corsa scudetto, anche se ai romagnoli va riconosciuto il merito di non aver ancora mollato e di vendere cara la pelle.
Tra i padroni di casa, Del Nero e il ritrovato Mutu tra i più pimpanti, con Santana e Rodriguez possibili rischi e Ceccarelli sorpresa; meglio evitare Antonioli, Von Bergen, Lauro, Arrigoni, Djokovic e pure Malonga.
Nella Juve Lichtsteiner, Barzagli, Pirlo e ultimamente Chiellini e Vidal sono diventati sinonimi di affidabilità; pure Buffon potrebbe uscire indenne dalla sfida; davanti preferiamo Matri a Vucinic e Quagliarella; fuori per precauzione Bonucci, Marchisio, un po’ in calo, e De Ceglie.
CESENA:  SI: Mutu  NO: Antonioli  SORPRESA: Ceccarelli
JUVENTUS:  SI: Pirlo  NO: Marchisio  SORPRESA: Buffon
LECCE – NAPOLI
Il Lecce corre che è una meraviglia, se ci aggiungiamo che il Napoli, al contrario, è in un momento decisamente negativo, ecco che potrebbe scapparci qualche sorpresa.
Nei salentini, Di Michele – Muriel è una coppia pericolosa per chiunque, con Giacomazzi possibile rifinitore e Benassi e Miglionico possibili sorprese dietro, anche se i tenori del Napoli fanno paura; fuori Oddo, Tomovic, Bertolacci e Brivio.
Nel Napoli, con Lavezzi si va, quasi, sul sicuro, mentre con Cavani e Hamsik c’è qualche dubbio in più; in mezzo rischieremmo uno tra Gargano e Inler; difesa da evitare, soprattutto De Sanctis, Campagnaro, Zuniga e Dossena.
LECCE: SI: Di Michele  NO: Tomovic  SORPRESA: Benassi
NAPOLI:  SI: Lavezzi  NO: De Sanctis  SORPRESA: Hamsik
MILAN – GENOA
Il Milan non può permettersi passi falsi nella sfida a distanza con la Juve, ma il Genoa rischia addirittura la B e potrebbe rivelarsi avversario scomodo.
Nel Milan, si va sempre sui soliti: Ibrahimovic, Nocerino, Abbiati; potrebbe valere una scommessina pure Muntari, Emanuelson ed El Shaarawy; non ci fidiamo di Yepes, Nesta, Antonini e Van Bommel.
Nel Genoa, pochi punti fermi: Frey (ma ve la sentite  di rischiarlo?), Rossi e Palacio; come sorprese indichiamo Veloso e Sculli; Ze Eduardo possibile titolare ma non convince; fuori la difesa e soprattutto Mesto, Carvalho e Bovo.
MILAN: SI: Ibrahimovic  NO: Nesta  SORPRESA: Muntari
GENOA:  SI: Palacio  NO: Carvalho  SORPRESA: Sculli
NOVARA – LAZIO
La Lazio deve ripartire nella sua corsa al terzo posto e in casa di un Novara ormai rassegnato i tre punti non sembrano impresa impossibile.
Le armi dei piemontesi sono Rigoni e Caracciolo, magari con Lisuzzo, Gemiti e Radovanovic sorprese; no Fontana, Centurioni, Paci, Porcari e Pesce.
Nella Lazio, Mauri e Marchetti tra i più in forma, poi Ledesma e Gonzalez, sempre affidabili; sorprese Diakite, Candreva ed Hernanes; no Biava, Garrido, Cana e Matuzalem.
NOVARA:  SI: Rigoni  NO: Fontana  SORPRESA: Radovanovic
LAZIO:  SI: Mauri  NO: Biava  SORPRESA: Marchetti
PALERMO – PARMA
Palermo senza grossi obiettivi di classifica, ma in casa è difficile da battere per chiunque; il Parma cerca punti per la salvezza.
Nei rosanero, dopo il turno di riposo Miccoli torna il pericolo numero uno per la difesa ducale; ok anche Viviano, Donati, Barreto ed Hernandez; difesa a rischio, anche se ultimamente non ha deluso, meglio evitare Munoz e Mantovani, oltre a Della Rocca e Bacinovic.
Nel Parma, Giovinco non si discute, ma cresce anche Floccari; Mirante, Paletta, Biabiany e Valdes possono riservare soddisfazioni; non crediamo così per Lucarelli, Valiani, Galloppa e Gobbi.
PALERMO: SI: Miccoli  NO: Della Rocca  SORPRESA: Donati
PARMA:  SI: Giovinco  NO: Gobbi  SORPRESA: Biabiany
ROMA – FIORENTINA
Trasferta tremenda per la Fiorentina, che cerca punti salvezza in casa di una Roma lanciata verso il terzo posto.
Tra i giallorossi, Osvaldo sempre più indispensabili, ma anche i vari Lamela, Totti, Bojan, Marquinho e Pjanic hanno dimostrato di sapersi rendere pericolosi; i problemi, si sa, sono dietro, quindi fuori Stekelenburg, Taddei, Jose Angel, Kjaer e anche De Rossi.
Nella Fiorentina, Jovetic è il punto di riferimento, ma potrebbe essere la partita anche di Montolivo e Behrami; Ljajic non convince, ancora meno Lazzari; lasciate perdere Boruc e i difensori, al massimo rischiate Natali che è il più pericoloso anche in avanti.
ROMA: SI: Osvaldo  NO: Stekelenburg  SORPRESA: Lamela
FIORENTINA:  SI: Jovetic  NO: Lazzari  SORPRESA: De Silvestri
SIENA – BOLOGNA
Delicatissima sfida salvezza, chi vince potrebbe definirsi ormai al sicuro.
Nei toscani, Destro è il pericolo numero uno, magari con il supporto di Brienza; in difesa diciamo Rossettini, in mezzo Gazzi, su Larrondo abbiamo qualche dubbio; no Vitiello, Del Grosso, Vergassola, Giorgi; verificate se gioca D’Agostino, in caso mettetelo.
Nel Bologna, torna Di Vaio, insieme a Diamanti da schierare; ok anche Ramirez se torna, poi Gillet e Raggi; fuori Cherubin, Morleo, Pulzetti e anche Acquafresca non convince.
SIENA: SI: Destro  NO: Vitiello  SORPRESA: Brkic
BOLOGNA:  SI: Diamanti  NO: Cherubin  SORPRESA: Gillet
UDINESE – INTER
Big match di giornata e dal risultato assolutamente incerto considerata la crescita recente dell’Inter.
L’Udinese è un po’ in calo, anche nei suoi uomini chiave come Di Natale, Asamoah, Armero e Danilo; meglio Handanovic, ma la difesa non lo aiuta; come sorpresa potreste provare uno tra Barreto e Torje, non Abdi; fuori anche Coda, Pereyra e Pazienza.
Nell’Inter, super Milito, ma anche Zanetti, Obi e Zarate stanno bene; la difesa è il reparto più debole e l’assenza di Samuel non aiuta, evitate; sorpresa Alvarez?
UDINESE:  SI: Di Natale  NO: Coda  SORPRESA: Handanovic
INTER:  SI: Milito  NO: Chivu  SORPRESA: Zarate

Fantacalcio: consigli giornata 32

Juventus – Lazio e Roma – Udinese sono i big match di giornata. I bianconeri dovranno avere la forza di superare una Lazio rinfrancata dalla vittoria sul Napoli e trascinata dal suo capitano Stefano Mauri, mentre quella tra i giallorossi di Luis Enrique e l’Udinese di Francesco Guidolin, potrebbe rivelarsi una sfida decisiva in ottica terzo posto. Il Milan proverà ad approfittare di eventuali passi falsi della Juve cercando i tre punti a Verona. Per il terzo posto spera ancora il Napoli, ma l’Atalanta del rientrante German Denis è avversario scomodo. La pazza Inter di Andrea Stramaccioni cerca la seconda vittoria consecutiva in casa puntando sul rientro di Ricardo Alvarez, ma di fronte ci sarà un Siena tutt’altro che mansueto con l’ex Mattia Destro in gran forma. In ottica salvezza, il Lecce prova a continuare la sua rincorsa sul difficile campo di Catania e si aggrapperà alle giocate del gioiellino Luis Muriel. Scontri diretti Bologna – Cagliari, Genoa – Cesena e Parma – Novara. La Fiorentina cercherà di dar seguito alla vittoria sul Milan ospitando il Palermo e puntando sulla ritrovata coppia gol formata da Stevan Jovetic e Amauri.
BOLOGNA – CAGLIARI
A questo punto della stagione, per le squadre che hanno situazione di classifica come Bologna e Cagliari, chi vince può dirsi quasi salvo, anche se il Lecce fa paura.
Il Bologna, senza Di Vaio, punterà su Acquafresca, ma noi preferiamo il tandem Diamanti – Ramirez, con quest’ultimo in dubbio; bella scommessina Gillet, poi Raggi; no Cherubin, Pulzetti, Morleo, Mudingayi.
Nel Cagliari assenza pesante quella di Pinilla, tra i suoi sostituti Larrivey e Ibarbo quelli che ci danno più fiducia, più dietro Thiago Ribeiro e Nenè; bene invece Astori, Conti e Cossu; fuori Pisano, Canini, Ekdal, sorpresa Agazzi.
BOLOGNA: SI: Diamanti  NO: Cherubin  SORPRESA: Gillet
CAGLIARI: SI: Cossu  NO: Canini  SORPRESA: Ibarbo
CATANIA – LECCE
Sfida decisiva per il Lecce, come tutte le altre del resto, mentre il Catania è un po’ in calo, anche se non ancora accantonato del tutto il sogno Europa League. Potrebbe scapparci la sorpresa.
Nel Catania ok Almiron e Gomez, i più in forma, ricordando anche Lodi e Bergessio; la difesa contro i piccoletti terribili del Lecce è in pericolo, ma Carrizo e Legrottaglie si possono rischiare; fuori Motta, Bellusci e Barrientos.
Il Lecce riparte dalla coppia gol Di Michele – Muriel, sostenuti da Giacomazzi e da un Cuadrado di nuovo in crescita; dietro si spera in saracinesca Benassi; non rischieremmo Oddo, Miglionico e Blasi.
CATANIA:  SI: Gomez  NO: Motta  SORPRESA: Bergessio
LECCE:  SI: Muriel  NO: Blasi  SORPRESA: Benassi
CHIEVO – MILAN
Contro un Chievo già salvo, ma ostico per chiunque, il Milan ha assoluto bisogno di vincere per restare agganciato alla Juve dopo il sorpasso subito domenica.
Il Chievo, però, è in forma, soprattutto davanti con Pellissier, Paloschi e Thereau sempre pericolosi; su di tono anche Bradley in mezzo e Sorrentino in porta può sempre sfoderare prestazioni sopra le righe; non si può dire lo stesso di giocatori come Andreolli, Dainelli, Frey e Luciano.
Nel Milan delle innumerevoli assenze, tutti aggrappati a Ibra e alla vena di Nocerino, Emanuelson, Robinho; sorpresa De Sciglio, fuori Mexes, Zambrotta e Muntari.
CHIEVO:  SI: Pellissier  NO: Dainelli  SORPRESA: Bradley
MILAN:  SI: Ibrahimovic  NO: Zambrotta  SORPRESA: Nocerino
FIORENTINA – PALERMO
Gara interessante: la Fiorentina vuole dare seguito all’impresa di San Siro per allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione e il Palermo in trasferta non è certo irresistibile quest’anno.
Nei viola, conferme meritate per Jovetic e Amauri; insieme a loro Behrami e Montolivo; meriterebbero conferma, ma con qualche riserva in più, Boruc, Natali e De Silvestri; no Nastasic e Lazzari.
Nel Palermo, Miccoli imprescindibile, poi Donati, Barreto ed Hernandez; sorprese Viviano e Labrin, fuori Munoz, Mantovani e Bertolo.
FIORENTINA: SI: Jovetic  NO: Nastasic  SORPRESA: Amauri
PALERMO:  SI: Miccoli  NO: Munoz  SORPRESA: Hernandez
GENOA – CESENA
Il Genoa non può permettersi di sbagliare partita, altrimenti lo spettro della retrocessione rischia di farsi davvero concreto. Certo che questo Cesena fa poca paura.
I rossoblu ripartono da Palacio, decisamente più performante di Gilardino, con Sculli e Rossi pronti a inserirsi; non un grande periodo per Veloso e Biondini; dietro scegliamo Frey, che finalmente potrebbe finire una partita senza gol al passivo, e Granqvist; fuori Mesto.
Nel Cesena, in attesa perenne di Mutu, Del Nero, Martinho e Santana hanno dato almeno qualche segno di vitalità; Malonga sciagurato in zona gol; dietro ok Rodriguez; fuori Antonioli, Lauro, Von Bergen, Arrigoni e Djokovic.
GENOA: SI: Palacio  NO: Mesto  SORPRESA: Frey
CESENA:  SI: Santana  NO: Djokovic  SORPRESA: Mutu
INTER – SIENA
La pazza Inter di Stramaccioni diverte e segna, ma deve registrare la difesa. Il Siena ha una voglia matta di raggiungere quanto prima la salvezza e non gli manca molto.
Tra i nerazzurri, Milito sembra tornato quello del triplete, con Zarate finalmente su buoni livelli; i vari Samuel, Zanetti e, ora, anche Cambiasso garantiscono la solita affidabilità; qualche dubbio in più su Lucio, Chivu e Stankovic; sorpresa Alvarez.
Nel Siena, Destro è in gran forma e contro la sua ex squadra vorrà ben figurare; bene anche Brienza e Gazzi; difesa senese piuttosto solida, ma contro quest’ultima versione nerazzurra è meglio non rischiare, in particolare Vitiello, Terzi, Del Grosso e Giorgi.
INTER: SI: Milito  NO: Lucio  SORPRESA: Alvarez
SIENA:  SI: Destro  NO: Terzi  SORPRESA: Brienza
JUVENTUS – LAZIO
Decisamente il big match di serata, con la Juve ovviamente favorita ma che rischia contro una Lazio che ha ripreso a correre e che non vuole mollare il terzo posto.
Nella Juve, comunque, i vari Buffon, Barzagli, Pirlo e Quagliarella danno ampie garanzie; in crescita anche Bonucci, che resta però secondo noi l’anello debole della difesa, Chiellini e Vidal; Marchisio un po’ giù, De Ceglie non convince e Vucinic è un rebus; occhio pure a Matri, anche dovesse partire dalla panchina.
Nella Lazio conferma scontata per Mauri e con lui Rocchi e Ledesma; sorprese Marchetti, Gonzalez e Diakite; fuori Scaloni, Biava, Radu e Brocchi.
JUVENTUS: SI: Pirlo  NO: De Ceglie  SORPRESA: Quagliarella
LAZIO:  SI: Mauri  NO: Scaloni  SORPRESA: Rocchi
NAPOLI – ATALANTA
Partita delicata per il Napoli, perché gli uomini di Mazzarri sembrano giù di tono e l’Atalanta che si credeva ormai salva fino a qualche settimana fa, ora è tornata in zone pericolose.
Nel Napoli, l’attacco dà molte più garanzie della difesa, quindi dentro Lavezzi, Cavani e Pandev (in quest’ordine); Hamsik non un granchè quest’anno, soprattutto se gioca ancora più indietro; in mezzo preferiamo Gargano; difesa traballante, fuori De Sanctis, Campagnaro e Dossena.
Nell’Atalanta importante ritorno di Denis, bella coppia con Gabbiadini; Cigarini prezioso metronomo con Schelotto incursore; dietro si rischia, potete provare Consigli come sorpresa; fuori Raimondi e Stendardo.
NAPOLI: SI: Lavezzi  NO: Campagnaro  SORPRESA: Cavani
ATALANTA:  SI: Denis  NO: Stendardo  SORPRESA: Gabbiadini
PARMA – NOVARA
Novara sempre più rassegnato con il passare delle giornate, il Parma ha l’occasione di fare un bel balzo salvezza anche perché se non vincesse la situazione si farebbe davvero pericolosa.
I ducali possono contare sulla fantasia di Giovinco e Biabiany, anche se un po’ in calo, sulla vena realizzativa, ma molto altalenante, di Floccari, e sulla solidità di  Mariga; convincono meno Zaccardo, Santacroce e Gobbi; sorprese Mirante e Valdes.
Novara comunque solido, soprattutto dietro, con Lisuzzo, Gemiti e Garcia che stanno viaggiando su buone medie; in mezzo Rigoni, senza alcun dubbio; davanti Jeda e Mascara imprevedibili ma leggerini; no Fontana, Centurioni, Jensen e Pesce.
PARMA: SI: Giovinco  NO: Santacroce  SORPRESA: Floccari
NOVARA:  SI: Rigoni  NO: Fontana  SORPRESA: Jeda
ROMA – UDINESE
Partita importante per il terzo posto, con la Roma ridimensionata dalla scoppola subita a Lecce e l’Udinese che è tornato alla vittoria e a credere nell’ennesima impresa degli ultimi anni.
Nei giallorossi, Osvaldo e Pjanic sono le nostre scelte, con Bojan e Lamela possibili sorprese; Heinze, Gago e De Rossi solitamente affidabili, ma Lecce dimostra che non si può mai dire; no Stekelenburg, Taddei, Kjaer e Jose Angel.
Nell’Udinese, ovviamente super Di Natale, con Asamoah e, proviamo, Armero; dietro Handanovic rischia un po’ ma potrebbe essere la sorpresa, Danilo ok; fuori Coda, Pereyra e Abdi.
ROMA:  SI: Osvaldo  NO: Taddei  SORPRESA: Bojan
UDINESE:  SI: Di Natale  NO: Abdi  SORPRESA: Handanovic

Fantacalcio: consigli giornata 31

Le giornate diminuiscono e le partite si fanno sempre più decisive sia per lo scudetto che per la Champions e la retrocessione. La gara più interessante della trentunesima giornata è probabilmente Lazio – Napoli, sfida che può decidere il terzo posto con gli uomini di Walter Mazzarri leggermente favoriti, se non altro perché alla Lazio le assenze, prima fra tutte quella di Miroslav Klose, rischiano di pesare. Per lo scudetto, continua la sfida a distanza tra Milan e Juventus: i rossoneri, che presto riabbracceranno in campo Antonio Cassano ma che perdono per l’ennesimo infortunio Alexandre Pato, ospitano la Fiorentina, mentre i bianconeri fanno visita al Palermo. Non sono due gare facilissime, classifica a parte. In zona retrocessione, occhi puntati su Novara – Genoa, la vittoria dei piemontesi riaprirebbe i giochi. Dovrà approfittarne il Lecce, anche se contro questa Roma la missione è quasi impossibile. Dopo i tanti elogi, l’Inter di Andrea Stramaccioni cerca conferme sul difficile campo di Cagliari. In zona salvezza, vittoria quasi obbligata per il Bologna contro un Cesena ormai rassegnato, mentre chi vincerà tra Atalanta e Siena, così come il Chievo in casa contro il Catania, potrà dirsi virtualmente salvo. Non è così per il Parma che dovrà far punti sul campo di un’Udinese in vistoso calo che rischia non solo di veder allontanarsi definitivamente il terzo posto, ma pure di perdere un posto in Europa.
ATALANTA – SIENA
Squadre quasi salve, che ora cercano di raggiungere anche la matematica tranquillità.
Nell’Atalanta puntate tranquillità su Consigli e Cigarini, due certezze; Schelotto e Gabbiadini i giocatori che se in giornata possono fare la differenza; Moralez sorpresa e pure Denis, anche dovesse partire dalla panchina; non convincono Lucchini, Peluso, Carmona e Tiribocchi.
Nel Siena, Destro in gran forma, come Pegolo e Gazzi; molto meno Larrondo (meglio Bogdani, in caso), Vitiello, Rossettini e Vergassola; sorpresa Mannini, no anche Giorgi e Parravicini.
ATALANTA: SI: Denis  NO: Lucchini  SORPRESA: Moralez
SIENA: SI: Destro  NO: Larrondo  SORPRESA: Pegolo
CAGLIARI – INTER
L’Inter di Stramaccioni dopo i tanti elogi (addirittura si torna a parlare di terzo posto, la vediamo dura…) è atteso alla conferma a Cagliari. Non sarà facile.
Nei padroni di casa, Pinilla segna con puntualità disarmante, Conti e Cossu sono tornati su buoni livelli; Nainggolan e Agazzi sorprese; no Pisano, Canini, Ekdal e pure Thiago Ribeiro.
Nell’Inter diamo fiducia a Zanetti, Samuel, Guarin e Milito; dubbi Cambiasso e Zarate, Stankovic e Forlan più no che sì, Castellazzi, Ranocchia e Chivu sicuramente no.
CAGLIARI:  SI: Pinilla  NO: Ekdal  SORPRESA: Cossu
INTER:  SI: Milito  NO: Chivu  SORPRESA: Guarin
CESENA – BOLOGNA
Il Cesena non ha più molto da chiedere a questa stagione, se non salvare l’orgoglio. Occasione da non perdere per il Bologna che, invece, è ancora alla ricerca di punti salvezza.
Nei romagnoli, Del Nero e Martinho sono le facce nuove che danno qualche soddisfazione, Malonga troppo impreciso davanti; Santana assicura esperienza e un po’ di imprevedibilità; dietro si possono rischiare, con le dovute cautele, Antonioli e Rodriguez; fuori Comotto, Moras e Lauro.
Nel Bologna, inevitabile andare sul tridente “magico” Diamanti – Ramirez – Di Vaio, magari con un Mudingayi e un Gillet in più; no Cherubin, Morleo e Pulzetti.
CESENA:  SI: Del Nero  NO: Comotto  SORPRESA: Martinho
BOLOGNA:  SI: Di Vaio  NO: Morleo  SORPRESA: Ramirez
CHIEVO – CATANIA
Il Chievo, ottenuta virtualmente la salvezza, può giocare con tranquillità, il Catania continua a cullare il sogno europeo e fa bene.
Nei padroni di casa, Pellissier sembra finalmente in crescita e Sorrentino, Andreolli, Bradley e Thereau sono altre certezze; sorpresa Paloschi; no Frey, Dramè e Luciano.
Nel Catania puntiamo sui più in forma, quindi Carrizo, Legrottaglie, Gomez e Bergessio; Lodi va rischiato sempre, Motta, Izco e Barrientos no.
CHIEVO: SI: Pellissier  NO: Frey  SORPRESA: Paloschi
CATANIA:  SI: Bergessio  NO: Motta  SORPRESA: Gomez
LAZIO – NAPOLI
Guardando la classifica è il big match di giornata che potrebbe decidere le sorti del terzo posto finale tra due delle favorite nella lotta.
La Lazio non attraversa un gran periodo e dovrà affidarsi su giocatori dal rendimento sicuro come Ledesma e Gonzalez, sperando nella buona vena di qualche big come Hernanes, Mauri o Rocchi; attenzione anche a Kozak, che preferiamo ad Alfaro; no Biava, Diakite, Konko e Candreva.
Nel Napoli, dentro Cavani, Lavezzi e Pandev, con Dzemaili, Inler e Hamsik in seconda battuta; difesa non molto in forma, potete salvare forse Cannavaro; no De Sanctis, Campagnaro e Britos.
LAZIO: SI: Hernanes  NO: Biava  SORPRESA: Kozak
NAPOLI:  SI: Cavani  NO: De Sanctis  SORPRESA: Pandev
LECCE – ROMA
Per il Lecce ormai ogni partita è una finale, certo che con la Roma è proprio dura.
Nei salentini ok Di Michele, Giacomazzi e forse Delvecchio; rischieremmo anche Cuadrado e Muriel, anche se reduci da un piccolo “black out”; in difesa probabilmente si ballerà parecchio, non rischiate Miglionico, Oddo, Tomovic e in mezzo Blasi.
La Roma può contare sulla vena realizzativa di Osvaldo, con Lamela, Pjanic e la sorpresa Marquinho che potrebbero fare ancora la differenza; un po’ dietro Bojan, non certo particolarmente prolifico, e una difesa non irreprensibile, anche se ritorna Heinze, probabilmente il migliore; ok anche De Rossi in mezzo.
LECCE: SI: Di Michele  NO: Miglionico  SORPRESA: Muriel
ROMA:  SI: Osvaldo  NO: Kjaer  SORPRESA: Lamela
MILAN – FIORENTINA
Il Milan deve dimenticare in fretta il Barca e tornare a vincere per tenere a bada l’arrembante Juventus di Conte.
I rossoneri si affideranno ai soliti Ibra e Nocerino per la vena realizzativa, con Robinho in crescita ed El Shaarawy un pelo dietro, e alle certezze Abate dietro e Ambrosini in mezzo; dubbi su Mexes, Antonini e Muntari; occhio alla sorpresa dell’ultim’ora Cassano, ma sembra improbabile possa già tornare in campo.
Nella Fiorentina c’è poco da salvare: Montolivo e Behrami per un rendimento costante, Jovetic se volete sperare in un bonus; Ljajic sembra troppo leggero per il Milan, Vargas invece possibile sorpresa; dietro non rischiare, specie Pasqual e Nastasic, oltre naturalmente a Boruc.
MILAN: SI: Ibrahimovic  NO: Muntari  SORPRESA: Robinho
FIORENTINA:  SI: Montolivo  NO: Boruc  SORPRESA: Jovetic
NOVARA – GENOA
Delicatissima sfida salvezza perché il Novara, vincendo, può riaprire la lotta salvezza, inguaiando proprio il Genoa che non può affatto dormire sonni tranquilli.
I piemontesi si affideranno al rientrante Rigoni e ad un Caracciolo in crescita, peraltro ex; ok dietro Lisuzzo e Garcia, fuori Fontana, Centurioni e Pesce, con dubbi su Jeda.
Nel Genoa, spazio ai bomber Palacio e Gilardino, più uno Sculli in forma; in mezzo un Veloso contestato magari meglio non rischiarlo, ma potete farlo invece con Kaladze e Frey, che magari per una volta riesce a chiudere senza gol; no Carvalho, Mesto e Rossi.
NOVARA: SI: Rigoni  NO: Fontana  SORPRESA: Caracciolo
GENOA:  SI: Palacio  NO: Rossi  SORPRESA: Sculli
PALERMO – JUVENTUS
La Juventus quest’anno non solo è imbattuta ma sembra proprio imbattibile; il Palermo però è uno degli avversari più difficili da affrontare in trasferta; magari ci scappa l’ennesimo pareggio.
Nel Palermo fondamentale recuperare Miccoli, da schierare insieme a Barreto e anche Ilicic, anche se probabilmente partirà dalla panchina; Budan si è un po’ spento; difesa giovanissima e ad alto rischio, noi proveremmo Labrin che non sembra malaccio.
Nella Juve c’è sempre il rebus gol, ma Matri e Vucinic li metteremmo; con loro, ovviamente, Lichtsteiner, Barzagli, Pirlo e pure Marchisio, che sta tornando lui; nonostante i recenti gol, Bonucci e Vidal, insieme a De Ceglie e Pepe, restano i più altalenanti.
PALERMO: SI: Miccoli  NO: Munoz  SORPRESA: Labrin
JUVENTUS:  SI: Matri  NO: Bonucci  SORPRESA: Marchisio
UDINESE – PARMA
Il Parma non è ancora in una posizione di classifica sufficientemente tranquilla, ma l’Udinese deve vincere se non vuole perdere ulteriore terreno per il terzo posto e rischiare addirittura l’esclusione dall’Europa.
Nei friulani, tra i tanti giocatori in ombra, le poche certezze sembrano Handanovic, Danilo e Di Natale, ma ci attendiamo la crescita di Asamoah e Armero, con la sorpresa Torje; fuori Benatia, Pereyra e Abdi.
Nel Parma non si prescinde da Biabiany, Giovinco e Floccari; ok anche Paletta, Mariga e Valdes, in buona forma; no Lucarelli, Zaccardo e Gobbi.
UDINESE:  SI: Di Natale  NO: Abdi  SORPRESA: Torje
PARMA:  SI: Giovinco  NO: Zaccardo  SORPRESA: Floccari

Fantacalcio: consigli giornata 30

La trentesima giornata offre un gustoso Juventus – Napoli, con la squadra di Antonio Conte impegnata nella sfida a distanza con la capolista Milan, che andrà sul difficile campo del Catania di Vincenzo Montella. Grande attesa e curiosità per la nuova Inter di Andrea Stramaccioni, che in casa contro il Genoa sembra intenzionato a puntare sul 4-3-3 con Fredy Guarin titolare dall’inizio insieme al rispolverato Mauro Zarate. Per il terzo posto si segnalano anche Parma – Lazio, Siena – Udinese e Roma – Novara, dove la differenza la potrebbero fare non solo i campioni delle squadre di alta classifica, ma anche la fame di punti delle piccole in lotta salvezza. Nei bassifondi della classifica, interessantissime anche Lecce – Cesena, quasi un’ultima chance per la squadra di Serse Cosmi, e Fiorentina – Chievo. Chiudono il quadro due sfide di metà classifica, o quasi, come Bologna – Palermo e Cagliari – Atalanta, con le prime due alla ricerca della virtuale definitiva salvezza.
BOLOGNA – PALERMO
Bologna e Palermo cercano punti per la tranquillità, potrebbe uscirne un pareggio.
Nel Bologna avanti con Di Vaio e Diamanti, i più pericolosi, magari con Ramirez e Gillet sorprese; ok anche Sorensen e Taider, fuori Pulzetti e Morleo.
Nei rosanero, Miccoli punto fermo, anche se in trasferta rende meno come tutta la squadra; non rischiamo Viviano, Munoz, Pisano; dentro anche Barreto e Hernandez.
BOLOGNA: SI: Di Vaio  NO: Morleo  SORPRESA: Diamanti
PALERMO: SI: Miccoli  NO: Munoz  SORPRESA: Hernandez
CAGLIARI – ATALANTA
Atalanta virtualmente salva, il Cagliari no e per questo ci aspettiamo un atteggiamento arrembante dei padroni di casa.
Nel Cagliari, la spina dorsale è composta da Agazzi, Astori, Conti e Nainggolan, Cossu e Pinilla, giocatori su cui si può contare sempre; tra le sorprese, occhio a Ribeiro e Agostini; meno affidabili Pisano, Canini, Ekdal.
Nell’Atalanta, Gabbiadini va messo, così come Cigarini e un Manfredini che sembra in forma; Moralez e Consigli sorprese, ma occhio pure a Tiribocchi; no Carmona e Raimondi, nonostante l’ultima buona prova del secondo.
CAGLIARI:  SI: Pinilla  NO: Canini  SORPRESA: Agazzi
ATALANTA:  SI: Gabbiadini  NO: Carmona  SORPRESA: Cigarini
CATANIA – MILAN
Trasferta insidiosa per la capolista, che deve smaltire la stanchezza della gara di Champions contro il Barcellona per tenere a bada la Juve.
Gli etnei punteranno sulla velocità di Gomez e sulla concretezza di Bergessio, supportati magari da Lodi e Almiron; dietro Carrizo e Legrottaglie ok, ma contro i rossoneri è sempre un rischio; Barrientos un po’ appannato.
Nel Milan andiamo sicuri, e come potremmo non farlo, su Ibrahimovic e Nocerino; ma ci attirano pure El Shaarawy ed Emanuelson; dubbi Bonera – Mexes, no Antonini, Zambrotta e Aquilani, se torna Abate meglio.
CATANIA:  SI: Bergessio  NO: Motta  SORPRESA: Almiron
MILAN:  SI: Ibrahimovic  NO: Zambrotta  SORPRESA: El Shaarawy
FIORENTINA – CHIEVO
La Fiorentina ha disperato bisogno di punti e deve approfittare di un turno abbordabile per allontanarsi dalla zona retrocessione, anche se il Chievo è squadra ostica.
Nei Viola, dopo il rientro, ci attendiamo la crescita di Jovetic e confermeremmo pure Montolivo, Behrami, Vargas e Amauri; difesa col punto interrogativo, ma Natali e Boruc si possono rischiare; no Marchionni, Gamberini e Cassani.
Nel Chievo, Bradley e Thereau, con Sorrentino e Andreolli sorprese; no Frey, Luciano e Rigoni.
FIORENTINA: SI: Jovetic  NO: Cassani  SORPRESA: Vargas
CHIEVO:  SI: Thereau  NO: Rigoni  SORPRESA: Sorrentino
INTER – GENOA
Grande attesa per l’esordio di Stramaccioni sulla panchina interista. L’ex tecnico della Primavera sembra voler puntare su un 4-3-3 che non ci convince però per le caratteristiche dei giocatori nerazzurri. Inoltre di fronte c’è un Genoa ferito e incredulo di dover lottare per salvarsi.
Nell’Inter, Milito sarà il punto di riferimento offensivo ed è forse l’attaccante più in forma; anche Samuel è una certezza; ci intrigano Poli e Guarin; tanti dubbi su Zarate, Forlan, Nagatomo e Lucio (o Ranocchia).
Nel Genoa, Palacio è l’uomo in più, mentre per Gilardino prevediamo una giornata difficile; meglio allora Veloso e uno tra Belluschi e Jorquera; difesa ad alto rischio, Frey sarebbe una sorpresissima, Mesto, Carvalho e Moretti da lasciar fuori.
INTER: SI: Milito  NO: Nagatomo  SORPRESA: Guarin
GENOA:  SI: Palacio  NO: Mesto  SORPRESA: Belluschi
JUVENTUS – NAPOLI
Ennesimo esame di maturità per la Juve, contro un Napoli in forma. Difficile però ipotizzare una vittoria azzurra in casa di una squadra tuttora imbattuta.
Nella Juve, Pirlo, Buffon, Lichtsteiner e Barzagli sono i giocatori col rendimento più costante; per Vucinic e Matri molto dipende dalla giornata; in crescita anche Marchisio e Caceres; fuori Bonucci, Chiellini e De Ceglie.
Nel Napoli, Cavani e Lavezzi i pericoli numero uno, mentre Hamsik quest’anno è meno devastante che in passato; in mezzo, sembrano in forma Inler e Gargano e Maggio può sempre rendersi pericoloso; i dubbi sono dietro dove Campagnaro, Aronica e Cannavaro non danno le giuste garanzie.
JUVENTUS: SI: Pirlo  NO: Bonucci  SORPRESA: Marchisio
NAPOLI:  SI: Cavani  NO: Campagnaro  SORPRESA: Maggio
LECCE – CESENA
Per il Lecce una gara da vincere se si vuole continuare a sperare nella salvezza, contro un Cesena ormai spacciato.
Cosmi si affiderà alla coppia gol Muriel – Di Michele, magari con gli inserimenti di Bertolacci, Giacomazzi e Cuadrado; rischiamo anche Benassi e Oddo, non Miglionico, Tomovic, Delvecchio e Blasi.
Nel Cesena, provate con Mutu, Del Nero, Martinho e Santana, gli unici secondo noi che possono inventarsi qualcosa; Malonga sciagurato sotto porta; dietro evitiamo Antonioli, che però potreste giocarvi come sorpresa, Comotto, Lauro e Moras; fuori anche Colucci.
LECCE: SI: Di Michele  NO: Blasi  SORPRESA: Muriel
CESENA:  SI: Del Nero  NO: Lauro  SORPRESA: Santana
PARMA – LAZIO
Il Parma non riesce a togliersi dal quart’ultimo posto, ma la Lazio insegue la terza posizione, quindi ci attendiamo una partita tosta.
Nel Parma i valori aggiunti sono Giovinco, Floccari e Biabiany; dietro diciamo Paletta, tra i più in forma, in mezzo forse Valdes; no Zaccardo, Lucarelli, Morrone e Musacci.
Nella Lazio, senza Klose, speranze affidate a capitan Rocchi e al giovane Alfaro, anche se noi preferiamo Kozak; in mezzo Ledesma garanzia assoluta, mentre Hernanes e Mauri sono altri giocatori da bonus; fuori Biava, Dias e Matuzalem.
PARMA: SI: Giovinco  NO: Zaccardo  SORPRESA: Floccari
LAZIO:  SI: Hernanes  NO: Biava  SORPRESA: Rocchi
ROMA – NOVARA
Il Novara si gioca le ultime chance salvezza su un campo terribile, quello di una Roma che crede ancora nel terzo posto.
Tra i giallorossi, Borini e Lamela decisamente meglio di Totti, anche se al capitano è difficile rinunciare; ok anche De Rossi e Marquinho, con Kjaer e Bojan sorprese; no Taddei, Jose Angel, Simplicio.
Nel Novara, senza Rigoni è durissima; provate Caracciolo e Porcari; dietro Lisuzzo e Garcia non male, ma contro la Roma…; no Ujkani, non si sa mai, Morgangella, Gemiti e Radovanovic.
ROMA: SI: Osvaldo  NO: Simplicio  SORPRESA: Marquinho
NOVARA:  SI: Caracciolo  NO: Gemiti  SORPRESA: Porcari
SIENA – UDINESE
Il Siena cerca lo scatto decisivo per la salvezza, mentre l’Udinese, un po’ in calo, non vuole perdere contatto con il terzo posto.
Tra i toscani, Destro, Brienza e in seconda battuta Pegolo e Rossettini ci sembrano i giocatori in grado di cambiare il match; no Vitiello, Terzi, Parravicini e Giorgi.
Nell’Udinese, oltre a Di Natale, Danilo e Asamoah i giocatori dal rendimento sicuro; la  sorpresa Pereyra, Torje, Handanovic e Armero gli altri; no Coda, Pazienza e Abdi.
SIENA:  SI: Destro  NO: Terzi  SORPRESA: Brienza
UDINESE:  SI: Di Natale  NO: Abdi  SORPRESA: Pereyra

Fantacalcio: consigli giornata 29

Ventinovesima giornata interessante come non accadeva da tempo. Innanzitutto è Juventus – Inter, importante quest’anno più per la rivalità storica che per la classifica, visto il ritardo dei nerazzurri. La Juve punta tutto su un Mirko Vucinic in forma strepitosa, mentre l’Inter, alle prese con infortuni vari, spera che Diego Milito torni sé stesso. Poi c’è Milan – Roma, la classe di Zlatan Ibrahimovic, contro l’inesauribile Fabio Borini. Tantissime sfide salvezza in coda, dalle più delicate come Novara – Lecce, Cesena – Parma e Chievo – Siena, fino a quelle dove le squadre cercano riscatto, Genoa – Fiorentina, o il raggiungimento in tempi rapidi della matematica quota salvezza, Atalanta – Bologna. Per il terzo posto, importantissime Napoli – Catania, con gli etnei di Vincenzo Montella che continuano legittimamente a sognare un posto in Europa, Lazio – Cagliari, senza Miro Klose, e Palermo – Udinese.
ATALANTA – BOLOGNA
Due squadre virtualmente salve, che ora cercano anche la matematica salvezza. Infortuni pesanti da ambo le parti.
Nell’Atalanta, ecatombe in attacco, ma potrebbe essere l’occasione giusta per il talentuoso Gabbiadini; Cigarini sicurezza, Manfredini e Consigli in forma, Schelotto per un 6 quasi sicuro, sperando in qualcosa di meglio; occhio anche a Moralez, soprattutto se giocherà più avanzato; no Raimondi, Carmona e Tiribocchi.
Dubbio Ramirez nel Bologna, ma con questi Di Vaio e Diamanti si dovrebbe andare sul sicuro; solidi pure Mudingayi e Gillet; fuori Portanova, Pulzetti, Morleo e Kone.
ATALANTA: SI: Gabbiadini  NO: Raimondi  SORPRESA: Consigli
BOLOGNA: SI: Di Vaio  NO: Kone  SORPRESA: Gillet
CESENA – PARMA
Questa volta è ufficiale: per il Cesena è davvero l’ultima spiaggia, perché perdere il derby rischierebbe di veder allungarsi a 15, 16 o 17 punti di distanza la quota salvezza.
I romagnoli ci provanno con pochissime certezze; noi proveremmo Rodriguez dietro, Martinho e Parolo in mezzo, Mutu davanti con Antonioli, Comotto, Del Nero e Santana possibili sorprese; fuori Moras, Lauro e Arrigoni.
Sta meglio il Parma e oltre a Giovinco andiamo su Biabiany, che sta giocando un campionato di straordinaria continuità, e Floccari; sorprese Mirante, Paletta, Valdes; no Santacroce, Morrone, Lucarelli.
CESENA:  SI: Mutu  NO: Arrigoni  SORPRESA: Del Nero
PARMA:  SI: Giovinco  NO: Santacroce  SORPRESA: Valdes
CHIEVO – SIENA
Altro scontro salvezza importante. Il Chievo cerca i punti della tranquillità, il Siena quelli per tenere a distanza le inseguitrici.
Nei gialloblu, Sorrentino, Bradley e Thereau costituiscono la spina dorsale, con Andreolli e Pellissier sorprese; convincono meno Frey, Sammarco ed Hetemaj.
Nel Siena, Brienza il più in forma, Destro e Bogdani possono far male, Rossettini, con Pegolo, il migliore dietro; no Vitiello, Pesoli, Giorgi.
CHIEVO:  SI: Thereau  NO: Frey  SORPRESA: Sorrentino
SIENA:  SI: Brienza  NO: Pesoli  SORPRESA: Pegolo
GENOA – FIORENTINA
A inizio anno avremmo pensato ad una sfida magari per l’Europa, invece entrambe sono in fondo con lo spauracchio retrocessione.
Nel Genoa i punti fermi sono Frey, ma prende caterve di gol, Kaladze, Veloso e Palacio, con Belluschi e Gilardino in crescita; non piacciono Mesto, Carvalho e Rossi.
Nella Fiorentina, importantissimo recupero di Jovetic, con Montolivo tra i più positivi quest’anno; Behrami solido, Amauri da rischiare ma sembra aver perso il feeling con la rete; non rischiate Boruc, Natali, Lazzari e Vargas, molto altalenante.
GENOA: SI: Palacio  NO: Rossi  SORPRESA: Belluschi
FIORENTINA:  SI: Jovetic  NO: Lazzari  SORPRESA: Behrami
JUVENTUS – INTER
Insieme a Milan – Roma sicuramente il big match di giornata e la Juve, ad oggi, sta decisamente meglio.
Nei bianconeri, conviene sfruttare il periodo di forma di Vucinic, raramente così ispirato come nelle ultime partite, mentre con gente come Pirlo, Chiellini e Marchisio si dovrebbe andare sul sicuro; non rischiamo Buffon, giusto per precauzione, ma potrebbe essere la sorpresa, Bonucci, anello debole della difesa, e Vidal, sempre a rischio cartellino.
Nell’Inter ancora in emergenza infortuni, date fiducia a Milito e con lui diciamo Poli, Zanetti e Samuel, ovvero quelli che deludono meno spesso; fuori invece Lucio e Nagatomo, con qualche dubbio su Julio Cesar, Maicon e Forlan.
JUVENTUS: SI: Vucinic  NO: Bonucci  SORPRESA: Buffon
INTER:  SI: Milito  NO: Lucio  SORPRESA: Forlan
LAZIO – CAGLIARI
La Lazio deve difendere il terzo posto ma con il Cagliari, senza Klose, è emergenza attacco.
Nei biancocelesti, comunque, rischieremmo sia Rocchi che Kozak, due giocatori che hanno una certa confidenza con la rete; Mauri e Ledesma dal rendimento sicuro, così come Marchetti, se non fosse per una difesa che non dà le giuste garanzie; fuori Diakite, Radu, Biava, Brocchi; Hernanes forse non titolare, ma noi lo schiereremmo sempre.
Nel Cagliari, conferme per Pinilla e Cossu; dentro anche Astori, il migliore dietro, e Nainggolan; dubbi Thiago Ribeiro – Ibarbo, fuori Pisano, Ariaudo ed Ekdal.
LAZIO: SI: Mauri  NO: Diakite  SORPRESA: Kozak
CAGLIARI:  SI: Pinilla  NO: Ariaudo  SORPRESA: Cossu
MILAN – ROMA
Gara delicatissima con posta in palio molto alta per entrambe: il Milan deve difendere il vantaggio sulla Juve, la Roma tentare l’assalto al terzo posto.
Tra i padroni di casa non si prescinde da Thiago Silva, Nocerino e Ibrahimovic, ma attenzione anche ad Emanuelson, in grande crescita e a un El Shaarawy che continua il suo percorso di crescita; fuori Bonera, Mesbah e un Aquilani che non ci sembra ancora al cento per cento.
Nella Roma, Borini sicuro, con De Rossi e Pjanic; dubbi su Totti, Heinze e Osvaldo, che potreste pure rischiare; eviteremmo Stekelenburg, Taddei, Kjaer e Jose Angel.
MILAN: SI: Ibrahimovic  NO: Bonera  SORPRESA: Nocerino
ROMA:  SI: Borini  NO: Stekelenburg  SORPRESA: Osvaldo
NAPOLI – CATANIA
Il Napoli crede nel terzo posto, ma il Catania è avversario scomodissimo per tutti.
Nei partenopei, Lavezzi e Cavani, quest’anno, davanti a tutti, con Hamsik un pochino sotto tono; ok invece Cannavaro, Dzemaili e Inler; fuori Britos e Dossena.
Nel Catania diamo fiducia a Lodi, Bergessio e Gomez, insieme a Legrottaglie e Almiron; Barrientos un po’ in calo; Bellusci e Spolli fuori.
NAPOLI: SI: Lavezzi  NO: Britos  SORPRESA: Dzemaili
CATANIA:  SI: Lodi  NO: Bellusci  SORPRESA: Gomez
NOVARA – LECCE
Il Novara vuole tentare l’aggancio al terz’ultimo posto per continuare la sua rincorsa salvezza quasi disperata, ma il Lecce non può farsi scappare questa occasione, altrimenti la salvezza si complicherà notevolmente.
I piemontesi hanno ritrovato il miglior Rigoni e sembrano aver ritrovato una certa solidità difensiva con Ujkani, Garcia e Lisuzzo spesso tra i migliori; in mezzo ok Porcari, davanti ci fidiamo di Caracciolo; no Morganella, Gemiti e Pesce.
Nel Lecce, Muriel valore aggiunto, importante il rientro di Cuadrado; attenzione anche a Benassi, Giacomazzi, Brivio e Di Michele; dubbio Bertolacci; no Miglionico, Tomovic, Esposito e Delvecchio.
NOVARA: SI: Rigoni  NO: Gemiti  SORPRESA: Caracciolo
LECCE:  SI: Muriel  NO: Esposito  SORPRESA: Di Michele
PALERMO – UDINESE
Gara indecifrabile perché il Palermo praticamente non ha obiettivi di classifica, ma in casa stecca raramente, mentre l’Udinese cerca ancora il terzo posto ma non è più solido come qualche mese fa.
Nel Palermo, fondamentale il rientro di Miccoli, da mettere insieme a Budan (meglio di Hernandez), Ilicic e Donati; i problemi sono dietro, non rischiate Pisano e Labrin, in mezzo no Acquah.
Nell’Udinese, Di Natale sicuro, per il resto ci fidiamo al cento per cento solo di Asamoah; Handanovic possibile sorpresa, ma con l’attacco del Palermo rischia; ci mettiamo pure Danilo e Basta; fuori Ferronetti, Coda, Pereyra e Abdi.
PALERMO:  SI: Miccoli  NO: Labrin  SORPRESA: Ilicic
UDINESE:  SI: Di Natale  NO: Coda  SORPRESA: Handanovic

Fantacalcio: consigli giornata 28

Dopo una settimana di Coppe così intensa, sulla ventottesima giornata peserà probabilmente il modo in cui le grandi escluse reagiranno. L’Inter cerca riscatto (l’ennesimo) rispolverando il 4-4-2 e Giampaolo Pazzini contro l’Atalanta, il Napoli va a Udine e sarà soprattutto sfida a distanza tra Ezequiel Lavezzi e Totò Di Natale. Juventus impegnata sul difficile campo della Fiorentina e cercherà di risolvere il problema gol scegliendo tra Marco Borriello e Alessandro Matri. Catania – Lazio si preannuncia forse una delle gare più interessanti di giornata. Il Milan capolista va a Parma con l’obiettivo di avviare lo sprint decisivo per lo scudetto. Scontri diretti importanti anche in coda: se Bologna – Chievo è sfida tra squadre virtualmente salve, Cesena e Novara si giocano l’ultima chance salvezza (o quasi) sui campi di Cagliari e Siena, che al contrario vincendo si allontanerebbero sensibilmente dalle zone calde. Il Lecce proverà a continuare il suo inseguimento ospitando il Palermo, disastroso in trasferta, e affidandosi al gioiellino “prestato” Luis Muriel, in crescita costante. Chiude il quadro, lunedì, un Roma – Genoa che potrà dire molto sul futuro delle due squadre.
BOLOGNA – CHIEVO
Due squadre apparentemente salve, grazie ad una strepitosa serie di risultati utili, il Bologna, e una buona continuità di rendimento, il Chievo. Favorito il Bologna.
Nei rossoblu, Di Vaio e Diamanti in forma monstre e ci sembra una buona occasione anche per Gillet, Antonsson e Mudingayi, con la variabile Ramirez; no Pulzetti e Morleo.
Nel Chievo i più affidabili quest’anno sembrano Bradley e Thereau; magari poi Sorrentino fa uno dei suoi miracoli e Pellissier torna quello di un tempo; altrimenti Sammarco e Acerbi sorprese; fuori Frey, Dramè e Rigoni.
BOLOGNA: SI: Di Vaio  NO: Pulzetti  SORPRESA: Diamanti
CHIEVO: SI: Bradley  NO: Rigoni  SORPRESA: Sorrentino
CAGLIARI – CESENA
Scontro salvezza delicatissimo: per il Cagliari l’occasione di allontanarsi dalla zona calda, per il Cesena un’altra (quasi) ultima spiaggia.
Tra i sardi, col ritorno di Ficcadenti, puntiamo su Ibarbo e Pinilla, ma anche Larrivey; Cossu un po’ sparito ma con il nuovo mister può tornare su livelli alti; ok Agazzi, Astori, Conti; dubbio Nainggolan; no Canini, Pisano ed Ekdal.
Nel Cesena, senza Iaquinta che era uno dei più ispirati, potreste scommettere su Mutu o Santana; si attende da tempo anche il miglior Parolo; dietro il migliore è Rodriguez, Martinho o Comotto sorprese; fuori Antonioli, Lauro, Rossi e Arrigoni.
CAGLIARI:  SI: Ibarbo  NO: Ekdal  SORPRESA: Pinilla
CESENA:  SI: Mutu  NO: Lauro  SORPRESA: Santana
CATANIA – LAZIO
Ci aspettiamo una gara aperta e spettacolare, tra due squadre che sanno divertire, quando vogliono.
Nel Catania, tridente sempre pericoloso con Bergessio più continuo di Gomez e Barrientos; Lodi è una certezza e porta tanti bonus; Carrizo potrebbe aver voglia di rivalsa, ma le papere sono sempre in agguato; non ci fidiamo di Motta, troppo discontinuo, Spolli e Izco.
Nella Lazio, prima o poi Klose dovrà tornare al gol, intanto Mauri ed Hernanes sembrano in buone condizioni; Ledesma è una certezza, difesa più ballerina, solo Marchetti vale la scommessa; fuori Scaloni, Dias e Radu, dubbi Brocchi e Alfaro.
CATANIA:  SI: Lodi  NO: Motta  SORPRESA: Bergessio
LAZIO:  SI: Klose  NO: Scaloni  SORPRESA: Mauri
FIORENTINA – JUVENTUS
Big match di giornata, se non altro per la rivalità che contraddistingue da sempre le due tifoserie. Gara importantissima anche per la classifica perché la Fiorentina, incredibilmente, cerca punti salvezza, mentre la Juve non può permettersi di allontanarsi ancora dal Milan e permette alle inseguitrici di cullare ancora sogni di secondo posto.
Nella Viola, molto ruota attorno a Jovetic, il cui recupero è in forse, ma attenzione anche alla voglia di rivincita di Amauri; per il resto difficile sbilanciarsi, dietro Nastasic promette bene e gli altri sono spesso vicini alla sufficienza, Boruc potrebbe essere una scommessa interessante visti i problemi della Juve nell’andare in gol; fuori Kharja, Lazzari e Olivera; dubbi Cerci e Vargas.
Nella Juve andiamo sul sicuro con Pirlo, Lichtsteiner e Chiellini, mentre con Matri, Pepe e Marchisio il rendimento non è altrettanto assicurato; Vucinic ok se in giornata, sennò sono guai e comunque segna pochissimo; no De Ceglie, Bonucci, Vidal e Borriello.
FIORENTINA: SI: Amauri  NO: Lazzari  SORPRESA: Nastasic
JUVENTUS:  SI: Pirlo  NO: De Ceglie  SORPRESA: Matri
INTER – ATALANTA                                 
Ennesimo tentativo dell’Inter di riscattare campionato anonimo ed eliminazione champions, anche perché fallire l’Europa sarebbe un disastro. L’Atalanta, però, è avversaria scomoda.
Inter in piena emergenza, i punti fermi potrebbero essere Samuel, Zanetti e Milito, quelli che oggi danno qualche garanzia in più; per Julio Cesar, Maicon, Stankovic e Pazzini, invece, dipenderà molto dall’estro della giornata; no Lucio, Chivu e Palombo.
Nell’Atalanta verrebbe da dire Denis, ma forse è più gara per giocatori come Cigarini o Schelotto; anche Marilungo e Moralez come sorprese; fuori Ferri e Carmona.
INTER: SI: Milito  NO: Chivu  SORPRESA: Pazzini
ATALANTA:  SI: Cigarini  NO: Ferri  SORPRESA: Denis
LECCE – PALERMO
Considerato lo stato di forma del Lecce e il rendimento esterno del Palermo, i salentini potrebbero fare il colpo grosso con una vittoria che sarebbe decisiva dopo un turno di campionato non proprio favorevole come quello scorso.
Nei padroni di casa, Muriel è l’arma in più e importante anche il ritorno di Di Michele; ci attendiamo qualcosa di buono anche da Bertolacci e Giacomazzi, con Benassi possibile sorpresa; fuori Esposito, Tomovic e Blasi.
Nel Palermo, pesantissima assenza di Miccoli, speranze riposte in Budan ed Hernandez; dubbi Viviano, Migliaccio e Ilicic, no Munoz, Aguirregaray e Della Rocca.
LECCE: SI: Muriel  NO: Blasi  SORPRESA: Benassi
PALERMO:  SI: Budan  NO: Munoz  SORPRESA: Hernandez
PARMA – MILAN
Milan alla ricerca dello scatto decisivo per lo scudetto, Parma troppo a rischio zona retrocessione per non dare quantomeno battaglia.
Nei ducali, Giovinco non si tocca e insistiamo su Biabiany, anche se non è brillante come fino a qualche settimana fa; per il resto rischieremmo poco, magari Zaccardo e Mariga; no Mirante, Lucarelli, Paletta, Morrone, Galloppa.
Nel Milan, super Ibrahimovic e il fedele scudiero Nocerino, poi Abbiati, Silva ed El Shaarawy; dubbi Emanuelson, Muntari e Robinho; fuori Zambrotta, Bonera e Mesbah.
PARMA: SI: Giovinco  NO: Lucarelli  SORPRESA: Biabiany
MILAN:  SI: Ibrahimovic  NO: Mesbah  SORPRESA: El Shaarawy
ROMA – GENOA
Per la Roma la vittoria diventa fondamentale per rientrare in corsa per un posto in Europa, mentre il Genoa, in caso di sconfitta, rischia seriamente di essere risucchiato nella lotta per non retrocedere.
Nei giallorossi, probabilmente senza Totti, andiamo sul sicuro su Borini e Lamela, De Rossi e Heinze, che dietro ci sembra il migliore; qualche dubbio su Osvaldo; non convincono Rosi, Kjaer, Taddei e Simplicio.
Nel Genoa, Palacio e Gilardino in crescita e Jankovic è in un ottimo momento di forma; tante incognite negli altri reparti, diciamo sì a Kaladze e Veloso, no a Rossi, Moretti, Mesto e Constant.
ROMA: SI: Borini  NO: Simplicio  SORPRESA: Osvaldo
GENOA:  SI: Palacio  NO: Constant  SORPRESA: Jankovic
SIENA – NOVARA
Sfida salvezza quasi decisiva per le due squadre: se il Siena vince è virtualmente salvo e il Novara virtualmente condannato.
Nel Siena, senza Calaiò, puntiamo su Destro, Bogdani e Brienza, tutti in un buon momento; ok anche Pegolo e Rossettini dietro, Gazzi in mezzo; no Vitiello, Terzi e Vergassola.
Nel Novara, Rigoni certezza e Ujkani possibile sorpresa; dietro scegliamo Lisuzzo e Paci, davanti non siamo propriamente convinti della coppia Mascara – Jeda; fuori Garcia, Gemiti e Porcari.
SIENA: SI: Bogdani  NO: Vitiello  SORPRESA: Brienza
NOVARA:  SI: Rigoni  NO: Garcia  SORPRESA: Ujkani
UDINESE – NAPOLI
Come reagiranno le due squadre alla deludente eliminazione dall’Europa ? Dalla risposta sapremo che partita attenderci.
Nell’Udinese, il bravo Handanovic rischia un po’, meglio andare su Asamoah e Di Natale, due certezze; Armero in forma pessima, la difesa rischia e Benatia è tra quelli che convince meno; sorpresina Floro Flores o Fabbrini.
Nel Napoli dentro i tenori, con Lavezzi e Cavani in pole, Cannavaro, Inler e Gargano; no Campagnaro, Britos, Zuniga e Dossena.
UDINESE:  SI: Di Natale  NO: Ferronetti  SORPRESA: Asamoah
NAPOLI:  SI: Lavezzi  NO: Dossena  SORPRESA: Inler

Fantacalcio: consigli giornata 27

Partite interessanti in questa ventisettesima giornata, col duello a distanza Milan – Juventus, rispettivamente contro Lecce in casa e Genoa fuori che stavolta ci sembra favorire nettamente i rossoneri. Serve però il miglior Zlatan Ibrahimovic, mentre tra i bianconeri si cercano gol che non siano solo quelli di Alessandro Matri. Alle loro spalle, la Lazio, che sembra aver ritrovato la migliore versione del suo capitano Stefano Mauri, riceve il Bologna di un altro capitano ritrovato, Marco Di Vaio, mentre l’Udinese, dopo la delusione europea, va a Novara, dove i piemontesi riabbracciano in panchina Attilio Tesser. Scontri diretti in coda tra Atalanta e Parma e, soprattutto, Cesena e Siena: per i romagnoli è quasi un’ultima spiaggia. L’Inter, che rinuncia ai “senatori”, primo fra tutti Esteban Cambiasso, cerca riscatto a Chievo, il Napoli ospita il Cagliari con più di un pensiero alla Champions e al Chelsea. Chiudono il quadro due sfide equilibrate e, speriamo, spettacolari: Catania – Fiorentina e Palermo – Roma. Sarà festival del gol ?
ATALANTA – PARMA
Scontro salvezza tra due squadre che finora stanno rispettando in pieno gli obiettivi iniziali, sfida equilibrata.
Nell’Atalanta ci affidiamo a Denis e ci aspettiamo soddisfazioni da Gabbiadini, che dovrebbe partire titolare; ok Consigli, Cigarini e Moralez; dubbi su Peluso e Schelotto; fuori Raimondi, Ferri, Brighi.
Nel Parma, Giovinco e Biabiany, come sempre, ma anche Mirante, Zaccardo, Mariga e Galloppa; no Lucarelli, Musacci e Okaka.
ATALANTA: SI: Denis  NO: Brighi  SORPRESA: Gabbiadini
PARMA: SI: Giovinco  NO: Musacci  SORPRESA: Galloppa
CATANIA – FIORENTINA
Il Catania pensa ormai esplicitamente all’Europa League, la Fiorentina ci pensava a inizio stagione, ora invece deve guardarsi indietro.
Nei padroni di casa, Barrientos, Gomez e Bergessio in gran forma, così come Izco, e a Lodi non si rinuncia mai; Carrizo, Motta e Marchese possono regalare soddisfazioni o brutti voti; non rischiate Spolli e Ricchiuti.
La Viola, ancora senza Jovetic ma anche senza neo bomber Nastasic, si affiderà a un Cerci in buona forma e spera nel risveglio di Amauri; si rischia un po’ dietro, meglio non rischiare Natali e Camporese; in mezzo sì Montolivo, no Salifu e Lazzari; dubbio Vargas e Pasqual.
CATANIA:  SI: Barrientos  NO: Ricchiuti  SORPRESA: Gomez
FIORENTINA:  SI: Amauri  NO: Lazzari  SORPRESA: Amauri
CESENA – SIENA
Per il Cesena quasi un’ultima spiaggia questo scontro diretto importantissimo.
I romagnoli si affideranno a Iaquinta, giocatore ritrovato, sperando che Antonioli incappi in una giornata miracolosa, e non storta come talvolta gli capita, Rodriguez si confermi sui suoi livelli, Santana possa inventare qualcosa e uno tra Martinez e Mutu torni il bel giocatore di qualche tempo fa; fuori Moras, Rossi, Lauro, Arrigoni e Colucci.
Nel Siena piena fiducia a Destro e Calaiò (ma potrebbe giocare Bogdani); Pegolo in ottima forma, così come il resto della difesa dove spicca il solido Rossettini; in mezzo scegliamo Brienza; fuori Vitiello, Terzi e Vergassola.
CESENA:  SI: Iaquinta  NO: Lauro  SORPRESA: Santana
SIENA:  SI: Calaiò  NO: Vergassola  SORPRESA: Brienza
CHIEVO – INTER
L’Inter si presenterà semi rivoluzionata al Bentegodi per cercare il riscatto, ma contro un Chievo così quadrato come quello delle ultime settimane non sarà facile tornare a casa con tre punti.
Nei padroni di casa, le colonne portanti sono Sorrentino, che potete rischiare come sorpresa, Andreolli o Acerbi, Bradley e Thereau; eviteremmo invece Frey, Dramè, Luciano e Rigoni, con qualche dubbio su Sammarco, bravo negli inserimenti, e Pellissier.
Nel mezzo della rivoluzione Inter, consideriamo Milito un punto fermo; Forlan sembra in crescita e lasciar fuori Sneijder è sempre doloroso; ci aspettiamo conferme da Poli, un po’ meno da Obi; dietro scegliamo Samuel; no Julio Cesar, (di questi tempi…), Zanetti e Nagatomo.
CHIEVO: SI: Thereau  NO: Luciano  SORPRESA: Sorrentino
INTER:  SI: Milito  NO: Julio Cesar  SORPRESA: Forlan
GENOA – JUVENTUS                               
La Juventus deve ricominciare a correre se vuole tenere il passo del Milan, presentarsi a Genova senza difesa e contro un squadra in crescita non sembrano le premesse migliori.
Nel Genoa, Palacio e Jankovic sono gli uomini più in forma, e il ritorno di Gilardino potrebbe rivelarsi importante; la difesa è orrenda, quindi fuori Frey, Carvalho, Rossi e Moretti; scommessina Kucka.
Nella Juve, evitiamo per ovvi motivi l’inedita difesa, anche se Lichtsteiner e Caceres ci sembrano affidabili e De Ceglie in buona crescita; fiducia a Pirlo in mezzo e Matri davanti; fuori Buffon, Vidal, Marchisio e Borriello; sorprese Giaccherini, Pepe e Vucinic.
GENOA: SI: Palacio  NO: Carvalho  SORPRESA: Jankovic
JUVENTUS:  SI: Matri  NO: Vidal  SORPRESA: Vucinic
LAZIO – BOLOGNA
Il Bologna sembra aver intrapreso il cammino giusto, quello della solidità e la Lazio è in piena emergenza difesa: occhio alle sorprese.
Nei padroni di casa, Hernanes e Mauri sono gli uomini in più; giocatori come Klose e Ledesma si schierano sempre, poi proveremmo anche Marchetti; no Gonzalez, probabilmente fuori ruolo, Diakite e anche Garrido.
Nel Bologna, Di Vaio, che è tornato super, più Diamanti e Ramirez, capaci sempre di inventare qualcosa, e se volete una sufficienza, Mudingayi; Gillet, Raggi e Antonsson sorprese; Rubin, Garics, Pulzetti e Taider fuori.
LAZIO: SI: Hernanes  NO: Gonzalez  SORPRESA: Mauri
BOLOGNA:  SI: Di Vaio  NO: Rubin  SORPRESA: Diamanti
MILAN – LECCE
Ci riesce difficile pensare che il Milan possa avere qualche problema in casa contro il Lecce, magari c’è una vittoria facile con gol della bandiera giallorossa.
Nella capolista non si rinuncia mai a Thiago Silva, Nocerino e Ibrahimovic; di questi tempi, poi, Abate sembra essere tornato quello di una volta ed Emanuelson è in crescita; ok anche Muntari, di Robinho si conoscono pregi e difetti, vedete voi; no Bonera, Mesbah e Ambrosini; El Shaarawy vi conviene rischiarlo sempre anche se parte dalla panchina.
Del Lecce non ci fidiamo, ma sperate in un golletto andate su Muriel o Bertolacci; fuori la difesa, in grosso pericolo, e in particolare il pur bravo Benassi, Carrozzieri, Esposito e, in mezzo, Blasi e Obodo.
MILAN: SI: Ibrahimovic  NO: Mesbah  SORPRESA: Nocerino
LECCE:  SI: Muriel  NO: Carrozzieri  SORPRESA: Bertolacci
NAPOLI – CAGLIARI
Napoli in un buon momento di forma e il turnover sarà limitato; il Cagliari al contrario non se la passa benissimo e l’assenza di Pinilla pesa un bel po’.
Nei padroni di casa, senza Cavani a riposo, puntiamo tutto su Lavezzi; negli altri ruoli, De Sanctis, Cannavaro, Hamsik e Pandev; fuori Aronica, Campagnaro e Dossena.
Nel Cagliari, andiamo sui giocatori di sostanza come Astori, Conti, Nainggolan e Cossu; per eventuali sorprese proveremmo Agazzi e Thiago Ribeiro; fuori Pisano, Canini e Nenè.
NAPOLI: SI: Lavezzi  NO: Campagnaro  SORPRESA: Lavezzi
CAGLIARI:  SI: Conti  NO: Canini  SORPRESA: Cossu
NOVARA – UDINESE
Il Novara saluta Mondonico e riabbraccia Tesser, che avrà subito una partita difficilissima; l’unica speranza è che l’Udinese sia stanca e distratta dall’Europa League.
Tra i piemontesi, Rigoni non delude mai, Jeda e Rubino ci sembrano gli attaccanti più in forma; Silva è sempre in formazione titolare alla vigilia, poi non gioca mai…in caso avrà di fronte Basta e sarà un duello interessantissimo; sorprese Ujkani e Pesce.
Nell’Udinese, come al solito, tutto su Di Natale, poi Handanovic, Basta, Danilo e Armero; tra Floro Flores e Fabbrini preferiamo il primo; no Fernandes, Pinzi e Benatia.
NOVARA: SI: Rigoni  NO: Gemiti  SORPRESA: Ujkani
UDINESE:  SI: Di Natale  NO: Fernandes  SORPRESA: Handanovic
PALERMO – ROMA
Gran bella partita, risultato secondo noi molto incerto.
Nel Palermo, visto il rendimento a dir poco altalenante, non rischieremmo la difesa, in particolare Viviano, Pisano e Mantovani; in mezzo ok Barreto e Donati, davanti Miccoli col dubbio Budan; non convince Ilicic.
Nella Roma delle molte assenze, i punti fermi sono De Rossi e Borini; rischiamo anche Lamela, più di Bojan, e Marquinho che quantomeno ci sembra piuttosto dinamico; fuori Rosi, Jose Angel e Simplicio.
PALERMO:  SI: Miccoli  NO: Mantovani  SORPRESA: Donati
ROMA:  SI: Borini  NO: Simplicio  SORPRESA: De Rossi